Cosa devo fare?
Molti giungono dallo psicologo per trovare una risposta alla domanda: "Cosa devo fare?". In realtà questo tipo di domanda non può avere una risposta immediata, poichè esclude tutto il processo ed il lavoro necessario per giungere alla risposta.
Semplificando molto, la risposta implica prima la domanda: "Cosa voglio?" e il "Cosa voglio" porta con sè un'altra domanda imprescindibile: "Chi sono?".
Dinanzi quindi alla domanda: "Cosa devo fare?" uno psicologo cercherà di promuovere quel dialogo interiore che porti, con la collaborazione della persona, alla scoperta di sè, dei propri bisogni e desideri, delle proprie insoddisfazioni e aspettative, delle delusioni e dei limiti e molto altro ancora.
Il dialogo interiore è pertanto un percorso articolato, ricco di misteri e sorprese, come complesso è l'essere umano e, proprio per questo, estremamente affascinante...
Noi siamo molto di più della domanda: "Cosa devo fare?"; siamo mistero, complessità, creatività, infinito... Il "Cosa fare", dopo aver esplorato a fondo il nostro spazio interiore - e solo a quel punto - sarà una naturale conseguenza di esso.
Se invece la risposta venisse data a priori, escludendo il percorso ed ignorando l'unicità della persona e della sua storia, rischierebbe di non avere alcuna efficacia, verrebbe percepita come intrusiva e lontana e, con ogni probabilità, ignorata.
Dr.ssa Silvia Fenocchio